GIULIO TAMPALINI
Giulio Tampalini (Brescia 19 novembre 1971) nel 2014 ha ricevuto a Milano il Premio delle Arti e della Cultura. Dopo il diploma con lode al Conservatorio di Cuneo, ha vinto ed è stato premiato in alcuni tra i maggiori premi internazionali di chitarra, il Concorso “Yepes” di Sanremo, il “Sor” di Roma, due volte il Torneo Internazionale di Musica di Roma, il “De Bonis” di Cosenza, il Pittaluga di Alessandria, il Concorso Segovia di Granada. Ha vinto due Chitarre d’oro per il miglior disco: "Tárrega - Opere complete per chitarra" e "Castelnuovo-Tedesco: Complete Works for Soprano and Guitar". Si esibisce regolarmente in Italia e all’estero come solista e con orchestra.
Nella sua imponente produzione discografica sono presenti cd dedicati al Novecento italiano, tre cd dedicati alle opere per chitarra sola di Castelnuovo-Tedesco, il Concierto de Aranjuez di Rodrigo, le Sei Rossiniane di Giuliani, il Concerto n. 1, il Quintetto e il Romancero Gitano di Castelnuovo-Tedesco e quattro integrali: Tárrega, Llobet, Matiegka e Villa-Lobos. Giulio Tampini ha dedicato un lavoro monografico alle composizioni di Angelo Gilardino.
Con Giovanni Podera è curatore della collana “I Maestri della Chitarra”. È docente di chitarra presso il Conservatorio di Adria e presso la Fondazione Accademia Internazionale di Imola e direttore dell’Accademia Internazionale della Chitarra di Brescia; tiene seguitissime masterclass in Italia e all’estero.
È artista D’Addario e suona chitarre del liutaio Philip Woodfield. La rivista Amadeus gli ha dedicato di recente la copertina con un CD in esclusiva dedicato al compositore messicano Manuel Maria Ponce.
“La sua bravura serve dunque veramente a qualcosa, perché fa comprendere solo la musica e fa dimenticare tutto il resto”
(Angelo Gilardino)
"Nel tessuto intrecciato delle nostre vite e della nostra amicizia, custodisco con profonda gratitudine il ricordo di Angelo Gilardino, luminoso artista e studioso come pochi nella storia della chitarra.
Oltre al suo straordinario talento, Angelo era un amico con il quale ho condiviso momenti di ispirazione, risate e profonda connessione.
La sua musica risuona ancora nel mio cuore, un dono prezioso che mi accompagna lungo il cammino della vita.
Ogni nota mi ricorda il suo spirito appassionato, la sua dedizione instancabile e la bellezza che ha creato attraverso le corde della chitarra.
Nel suo insegnamento e nella sua amicizia, Angelo ci ha regalato non solo conoscenza musicale, ma soprattutto un esempio di umanità e passione che porterò sempre con me."
Giulio Tampalini